San Valentino

San Valentino

7 DICEMBRE 2019

San Valentino, patrono di Terni, degli innamorati e degli epilettici, nacque nel 176 d.C. a Interamma Nahars (antica Terni) e morì martire a Roma, nel 273.. Sollecitato dall’imperatore Claudio II il Gotico a sospendere la celebrazione religiosa e ad abiurare la propria fede, rifiutò di farlo; anzi, tentò di convertire l’imperatore al Cristianesimo. Claudio II lo graziò dall’esecuzione capitale, affidandolo ad una nobile famiglia, ma Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II. la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città, lungo la via Flaminia, per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Valentino dunque morì decapitato nel 273 per mano del soldato romano Furius Placidus, agli ordini dell’imperatore Aureliano.

Leggenda della Rosa della Riconciliazione
Un giorno San Valentino sentì passare, al di là del suo giardino, due giovani fidanzati che stavano litigando. Decise di andare loro incontro con in mano una magnifica rosa. Regalò la rosa ai due fidanzati e li pregò di riconciliarsi stringendo insieme il gambo della rosa, facendo attenzione a non pungersi e pregando affinché il Signore mantenesse vivo in eterno il loro amore.
Qualche tempo dopo la giovane coppia tornò da lui per invocare la benedizione del loro matrimonio.
La storia si diffuse e gli abitanti iniziarono ad andare in pellegrinaggio dal vescovo di Terni il 14 di ogni mese.
Il 14 di ogni mese diventò così il giorno dedicato alle benedizioni, ma la data è stata ristretta al solo mese di febbraio perché in quel giorno del 273 San Valentino morì.
San Valentino e i bambini - San Valentino coltivava un giardino affiancato ad un prato dove spesso giocavano tutti i bambini della zona. Egli si affacciava ogni tanto dalla sua cappella per sorvegliarli divertirsi guardandoli giocare. Quando si avvicinava la sera scendeva in giardino benediceva tutti i bambini poi dava a ciascuno un fiore raccomandandogli di portarlo alla mamma, ottenendo così che tornassero a casa presto.


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